Site icon Commercialista Verona, Studio Consulenza Finanziaria e Amministrativa

730 precompilato: invio dall’11 maggio con delega semplificata

730 Precompilato: Invio Dall’11 Maggio Con Delega Semplificata

Il modello 730/2023 precompilato sta per entrare nella fase operativa.

A quest’ultimo proposito, viene stabilito che la messa on line delle dichiarazioni avviene a partire dal 2 maggio 2023, mentre è possibile iniziare a inviare le precompilate, sia senza modifiche che con modifiche, a partire dall’11 maggio.

Alla luce di tutte le novità, quali sono gli aspetti operativi e le date da ricordare?

Contenuto della dichiarazione precompilata

L’Agenzia delle Entrate, dopo aver ricevuto i dati da parte dei sostituti d’imposta e di tutti i soggetti obbligati all’invio delle spese detraibili e deducibili, li elabora e rende disponibile al contribuente la dichiarazione precompilata.

I dati trasmessi da soggetti terzi che sono stati precaricati dall’Agenzia sono i seguenti:

– quote di interessi passivi e relativi oneri accessori per mutui in corso;

– premi di assicurazione sulla vita, causa morte e contro gli infortuni e premi per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi;

– contributi previdenziali e assistenziali;

– contributi versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare, anche tramite lo strumento del Libretto Famiglia;

– spese sanitarie e relativi rimborsi;

– spese veterinarie;

– spese universitarie e spese per corsi statali post diploma di Alta formazione e specializzazione artistica e musicale e relativi rimborsi;

– contributi versati alle forme di previdenza complementare;

– spese funebri;

– spese relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e agli interventi finalizzati al risparmio energetico;

– spese relative ad interventi di sistemazione a verde degli immobili;

– erogazioni liberali nei confronti delle ONLUS, delle APS, delle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico e delle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica;

– spese per la frequenza degli asili nido e relativi rimborsi;

– spese per la frequenza scolastica e relativi rimborsi;

– detrazioni spettanti a titolo di Bonus vacanze;

– rimborsi erogati dalla Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, per le spese sostenute per procedure di adozione o affidamento preadottivo di minori stranieri, concluse tramite Ente autorizzato;

– oneri versati per il riscatto dei periodi non coperti da contribuzione.

Come accedere alla precompilata

Dal punto di vista operativo anche quest’anno, vengono confermate le regole già conosciute.

Il contribuente può accedere direttamente alla precompilata all’interno dell’area riservata, utilizzando uno dei seguenti strumenti di autenticazione:

– Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o identità SPID;

– carta d’identità elettronica (CIE);

– credenziali rilasciate dall’Agenzia (Entratel/Fisconline), per i soggetti titolati ad utilizzarle;

Nella propria sezione riservata il contribuente trova:

a) la dichiarazione dei redditi precompilata riferita all’anno d’imposta precedente;

b) l’elenco delle informazioni attinenti alla dichiarazione 730 precompilata disponibili presso l’Agenzia delle Entrate, con distinta indicazione dei dati inseriti e non inseriti nella dichiarazione 730 precompilata stessa e relative fonti informative.

Il contribuente può visualizzare la dichiarazione precompilata, eventualmente modificarla e trasmetterla.

Delega a persone di fiducia

Come già previsto lo scorso anno, anche quest’anno, per la propria precompilata, è possibile delegare, oltre che il proprio sostituto d’imposta o un CAF/professionista, anche un parente o un soggetto terzo di fiducia.

Si tratta della più generale possibilità secondo cui il contribuente può farsi rappresentare presso gli uffici finanziari da un procuratore generale o speciale.

Per permettere anche ai contribuenti che hanno meno familiarità con gli strumenti tecnologici, l’Agenzia delle Entrate, con un provvedimento del 17 aprile 2023, ha ulteriormente semplificato le modalità per conferire tale procura.

In particolare, l’interessato può richiedere presentare il modulo per richiedere la delega secondo una delle seguenti modalità:

– in allegato a un messaggio PEC, inviato a una qualsiasi Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate, sottoscritto con firma digitale, oppure, se compilato in formato cartaceo e sottoscritto con firma autografa, come copia per immagine del documento analogico corredata delle copie per immagine dei documenti di identità del rappresentato e della persona di fiducia;

presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate, con copia del documento di identità del rappresentato e della persona di fiducia;

A ciò, da quest’anno di aggiungono due nuove modalità introdotte con l’intento di semplificare la procedura.

Infatti, è possibile delegare una persona di fiducia anche:

1) mediante la funzionalità web disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, a partire dal 20 aprile 2023;

2) tramite il servizio on line di videochiamata, disponibile nella sezione “Prenota un appuntamento” del sito internet dell’Agenzia delle Entrate. In tal caso il modulo, compilato in formato cartaceo e sottoscritto con firma autografa, va esibito a video, unitamente al documento di identità dell’interessato. A conclusione dell’appuntamento, l’interessato può sottoscrivere il modulo con firma digitale, inviandolo in allegato a un messaggio PEC o di posta elettronica ordinaria all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate contattato o, in alternativa, può inviarne a quest’ultimo la copia per immagine, corredata della copia del proprio documento di identità.

Si ricorda che la delega può essere richiesta dalla persona di fiducia, se l’interessato è impossibilitato a causa di patologie, presentando il modulo in originale, sottoscritto con firma autografa dall’interessato, esclusivamente recandosi presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate, allegando copia del documento di identità dell’interessato e della persona di fiducia, nonché un’attestazione dello stato di impedimento dell’interessato rilasciata dal medico di medicina generale.

Qualora l’interessato sia ricoverato, anche temporaneamente, presso una struttura sanitaria/residenziale, l’attestazione può essere rilasciata da un medico, a ciò autorizzato per legge, della struttura stessa.

Inoltre, sempre in tema di deleghe, ma questa volta ai CAF, si segnala l’introduzione, in via sperimentale, della delega digitale ovvero di un documento informatico sottoscritto dal contribuente con una firma elettronica.

A tal fine, il contribuente, prima di confermare la sua intenzione di delegare il CAF, si identifica su un servizio web dell’Agenzia.

Le date da ricordare

Il calendario della precompilata 2023 è il seguente:

dal 2 maggio i contribuenti possono trovare, ma solo in modalità visualizzazione, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, la dichiarazione precompilata;

dall’11 maggio i contribuenti possono eventualmente modificare e trasmettere la dichiarazione precompilata.

Riguardo alla tempistica della trasmissione restano confermate le date e le modalità dello scorso anno.

Pertanto, volendo semplificare, i termini di trasmissione all’Agenzia delle Entrate del modello (e di rilascio della ricevuta di presentazione) sono i seguenti:

15 giugno 2023, per le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto entro il 31 maggio 2023;

29 giugno 2023, per le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 1° al 20 giugno 2023;

24 luglio 2023 (la data originaria del 23 luglio cade di domenica), per le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 21 giugno al 15 luglio 2023;

15 settembre 2023, per le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 16 luglio al 31 agosto 2023;

2 ottobre 2023 (la data originaria del 30 settembre cade di sabato), per le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 1° al 30 settembre 2023.

Restano inoltre confermate al:

25 ottobre 2023, la data ultima di presentazione, da parte del contribuente, al CAF/professionista, della dichiarazione integrativa;

10 novembre 2023, la data ultima di trasmissione all’Agenzia delle Entrate, da parte del CAF/professionista, della dichiarazione integrativa.

Copyright © – Riproduzione riservata

Fonte

Exit mobile version