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8 per mille: la scelta dei contribuenti nel 2020

8 Per Mille: La Scelta Dei Contribuenti Nel 2020

Con un comunicato stampa dell’11 luglio 2024, il MEF ha reso noto che sono 11.590.321 i contribuenti che hanno effettuato nel 2020 la scelta di destinare l’8 per mille dell’IRPEF al finanziamento della Chiesa Cattolica. 16.774.923 sono state le scelte espresse in modo valido dai contribuenti, mentre 24.164.363 sono le scelte non espresse. I dati, diffusi dal Dipartimento delle Finanze, vedono in testa la Chiesa Cattolica, scelta dal 69,52%, seguita dallo Stato con 24,62%

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze con comunicato stampa dell’11 luglio 2023 ha reso nota la pubblicazione dei dati dell’8 per mille dell’IRPEF relativi alle dichiarazioni dei redditi 2020.

Sul sito del Dipartimento delle Finanze sono disponibili i dati relativi all’erogazione nell’anno 2024 dell’8 per mille dell’IRPEF, riferito alle scelte effettuate dei contribuenti nella dichiarazione dei redditi del 2020. Disponibili anche i dati provvisori delle scelte relative agli anni di imposta 2021 e 2022.

Solo 16.774.923 sono state le scelte espresse in modo valido dai contribuenti, mentre 24.164.363 sono le scelte non espresse.

I dati vedono in testa la Chiesa Cattolica, scelta dal 69,52%, seguita dallo Stato con 24,62%.

8 per mille

L’8 per mille del gettito IRPEF può essere destinato tra gli altri:

– allo Stato (a scopi di interesse sociale o di carattere umanitario)

– alla Chiesa cattolica (a scopi di carattere religioso o caritativo)

– all’Unione italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° giorno (per interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all’estero sia direttamente sia attraverso un ente costituito ad hoc)

– alle Assemblee di Dio in Italia (per interventi sociali e umanitari anche a favore dei Paesi del terzo mondo)

– alla Chiesa Evangelica Valdese (Unione delle Chiese metodiste e Valdesi), per scopi di carattere sociale, assistenziale, umanitario o culturale sia a diretta gestione della Chiesa Evangelica Valdese, attraverso gli enti aventi parte nell’ordinamento valdese, sia attraverso organismi associativi ed ecumenici a livello nazionale e internazionale

– alla Chiesa Evangelica Luterana in Italia (per interventi sociali, assistenziali, umanitari o culturali in Italia e all’estero, direttamente o attraverso le Comunità ad essa collegate)

– all’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (per la tutela degli interessi religiosi degli Ebrei in Italia, per la promozione della conservazione delle tradizioni e dei beni culturali ebraici, con particolare riguardo alle attività culturali, alla salvaguardia del patrimonio storico, artistico e culturale, nonché ad interventi sociali e umanitari in special modo volti alla tutela delle minoranze, contro il razzismo e l’antisemitismo)

-all’Unione Cristiana Evangelica Battista;

– alla Chiesa apostolica in Italia (per interventi sociali, culturali ed umanitari, anche a favore di altri Paesi esteri)

– all’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia (per interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all’estero)

– all’Unione Buddhista Italiana (per interventi culturali, sociali ed umanitari anche a favore di altri paesi, nonché assistenziali e di sostegno al culto)

– all’Unione Induista Italiana (per sostentamento dei ministri di culto, esigenze di culto e attività di religione o di culto, nonché interventi culturali, sociali, umanitari ed assistenziali eventualmente pure a favore di altri paesi

all’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG) (per la realizzazione delle finalità istituzionali dell’Istituto e delle attività indicate all’art. 12, comma 1, lettera a), legge n.130/2016 nonché ad interventi sociali e umanitari in Italia e all’estero, ad iniziative per la promozione della pace, del rispetto e difesa della vita in tutte le forme esistenti e per la difesa dell’ambiente

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