Bonus 600 euro, in bilico il 40% degli aventi diritto
- 6 Aprile 2020
- Posted by: Studio Pozzan
- Categoria: News Commercialista
Al momento, salvo rifinanziamenti, i 200 milioni stanziati consentono di coprire solo 333.333mila richieste , il 60% degli aventi diritto potenziali. In astratto quindi , poco meno di uno su due tra i professionisti cui spettano i 600 euro rischia di restare a bocca asciutta, in attesa di un potenziamento della misura. Un rischio concreto se si pensa che già il 3 aprile si era superata la quota di oltre 376mila domande.
In prima fila tra i potenziali beneficiari dell’indennità ci sono gli psicologi (nove su dieci hanno dichiarato un reddito inferiore a 50mila euro), i geometri e gli iscritti all’ente pluricategoriale (chimici, attuari, fisici, geologi, dottori agronomi e forestali). Seguono la grande massa degli avvocati: sugli oltre 240mila iscritti alla Cassa forense, ben 90mila hanno dichiarato redditi sotto i 20mila euro e altri 60mila restano comunque al di sotto dei 50mila euro.
Più indietro agrotecnici, commercialisti, periti agrari, ragionieri,periti industriali e veterinari. Per non parlare dei notai che – come prevedibile – sono quelli meno esposti.
I?pagamenti
Questa settimana dovrebbero partire i primi pagamenti. I presidenti delle Casse si stanno accordando per attendere l’8 aprile, data in cui si farà il primo bilancio delle istanze al ministero del Lavoro. «Siamo in grado di pagare in 24-48 ore – rassicura il presidente di Cassa forense ,Nunzio Luciano – ma vorrei essere sicuro che anche in caso se il tetto è superato, ci sia garantita una copertura totale». E il presidente Adepp, Alberto Oliveti, ha fatto sapere di aver ricevuto «rassicurazioni in questo senso».