Bonus per imprese turistiche per i canoni di locazione di immobili: cosa fare in caso di diniego
- 28 Febbraio 2023
- Posted by: Studio Pozzan
- Categoria: News Commercialista
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato delle nuove FAQ sul:
– credito d’imposta Imu per il turismo.
– credito d’imposta in favore di imprese turistiche per i canoni di locazione di immobili.
Credito d’imposta Imu per il turismo
In particolare, l’Amministrazione finanziaria ha evidenziato cosa fare in caso di società che sono state costituite nei primi mesi del 2022 a seguito di operazione straordinaria e poiché il credito d’imposta IMU per il turismo spetta al soggetto avente causa che sorge a seguito dell’operazione straordinaria che comporti la ”confluenza” della posizione fiscale di un soggetto nella posizione fiscale di altri soggetti, le società neocostituite hanno trasmesso all’Agenzia delle entrate, entro il 28 febbraio 2023, l’autodichiarazione per l’ottenimento del credito d’imposta, ma il sistema ha rilasciato una ricevuta di diniego.
La stessa modalità di presentazione dell’autodichiarazione può essere utilizzata, in presenza dei requisiti per l’accesso al beneficio e purché sia stata trasmessa l’autodichiarazione entro il 28 febbraio 2023 e sia stata rilasciata una ricevuta di diniego, anche in altri casi particolari, tra i quali:
–incongruenza tra i dati dei canoni di locazione inseriti nell’autodichiarazione e quelli presenti nell’Anagrafe tributaria (es. adeguamento del canone all’indice ISTAT, mancata conoscenza da parte dell’Agenzia di variazioni del canone relativi agli anni successivi al primo);
-imprese aderenti al regime forfetario o comunque non tenute alla presentazione di dichiarazioni o comunicazioni periodiche IVA, per le quali il calo del fatturato non è desumibile dai dati presenti in Anagrafe tributaria.
L’autodichiarazione trasmessa tramite PEC deve essere firmata digitalmente dal beneficiario e il messaggio deve recare nell’oggetto la dicitura “Diniego del credito in favore di imprese turistiche per i canoni di locazione di immobili” e il codice fiscale del beneficiario del credito.
Se il soggetto beneficiario è sprovvisto di firma digitale, l’autocertificazione con sottoscrizione autografa deve essere trasmessa insieme alla copia di un documento di riconoscimento in corso di validità. Nel messaggio di posta elettronica certificata deve inoltre essere indicato il motivo per il quale si chiede l’acquisizione dell’autodichiarazione e deve essere allegata la ricevuta di scarto rilasciata dal sistema. La Comunicazione può essere trasmessa al medesimo indirizzo di posta elettronica certificata anche per il tramite di intermediari appositamente delegati.
Credito d’imposta per imprese turistiche per i canoni di locazione di immobili
Allo stesso modo, la medesima soluzione vale anche per credito d’imposta in favore di imprese turistiche per i canoni di locazione di immobili.
Anche in tal caso occorre applicare la medesima soluzione laddove le società neocostituite hanno trasmesso all’Agenzia delle entrate, entro il 28 febbraio 2023, l’autodichiarazione per l’ottenimento del credito d’imposta, ma il sistema ha rilasciato una ricevuta di diniego.
A cura della Redazione