Certificazione del TFC per chi ha già aderito alla cooperative compliance

Nella Gazzetta Ufficiale del 4 dicembre 2024 è stato pubblicato il D.M. 21 novembre 2024, con cui il Ministero dell’Economia e delle finanze fissa le modalità di attestazione dell’efficacia operativa del sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale per i soggetti ammessi o che hanno presentato istanza di adesione al regime di adempimento collaborativo prima dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 221/2023.

Con D.M. 21 novembre 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 4 dicembre 2024, il MEF individua le modalità di attestazione dell’efficacia operativa del sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale.

Il decreto prevede che i soggetti ammessi o che hanno presentato istanza di adesione al regime di adempimento collaborativo antecedentemente alla data di entrata in vigore del D.Lgs. 30 dicembre 2023, n. 221 sono tenuti ad attestare l’efficacia operativa del sistema integrato di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale adottato.

Per tali finalità, i medesimi soggetti, entro la fine del secondo anno d’imposta successivo all’entrata in vigore del decreto e, successivamente, con cadenza almeno triennale, acquisiscono una certificazione attestante l’avvenuto svolgimento, da parte del contribuente, di procedure di test finalizzate a verificare che i controlli implementati abbiano operato in maniera continuativa e siano stati effettivamente svolti in maniera corretta.

La certificazione è rilasciata dai professionisti abilitati alla certificazione di cui al comma 1-bis dell’art. 4 del D.Lgs. 5 agosto 2015, n. 128, in base alle indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate nelle linee guida di cui all’art. 4, comma 1-quater, del medesimo decreto.

In caso di certificazione accertata dall’Agenzia delle Entrate come infedele, la condotta del professionista incaricato è oggetto di comunicazione, da parte della medesima Agenzia, ai Consigli nazionali dell’ordine professionale di appartenenza per le determinazioni di competenza.

Copyright © – Riproduzione riservata

Fonte