Commercialisti, differire al 31 dicembre 2023 gli elenchi dei professionisti delegati alle vendite immobiliari
- 3 Aprile 2023
- Posted by: Studio Pozzan
- Categoria: News Commercialista
Gli attuali elenchi dei professionisti delegati alle vendite immobiliari devono essere differiti al 31 dicembre 2023 per uniformare le prassi all’interno dei tribunali italiani da coniugare con l’esigenza dei professionisti di adempiere a nuovi obblighi formativi. Si tratta di una richiesta formulate dal CNDCEC al Ministero della Giustizia in seguito all’entrata in vigore delle disposizioni della riforma Cartabia in merito alla decorrenza dell’efficacia del pieno funzionamento dei nuovi elenchi. I Commercialisti hanno sottolineato come gli aspetti di maggiore criticità sono legati alla formazione specialistica dei professionisti iscritti all’Albo che intendono accedere all’elenco, ma non possono vantare non meno di dieci incarichi.
Il CNDCEC ha pubblicato un comunicato stampa in data del 3 aprile 2023 in tema di vendite immobiliari.
I Commercialisti hanno chiesto di differire al 31 dicembre 2023 gli attuali elenchi dei professionisti delegati alle vendite immobiliari per uniformare le prassi all’interno dei tribunali italiani da coniugare con l’esigenza dei professionisti di adempiere a nuovi obblighi formativi.
La richiesta è stata formulata al Ministero della Giustizia in seguito all’entrata in vigore delle disposizioni della riforma Cartabia in merito alla decorrenza dell’efficacia del pieno funzionamento dei nuovi elenchi.
Le nuove regole previste per la formazione degli elenchi dei professionisti suscitano non poche perplessità e rischiano di impedire l’esercizio dell’attività professionale a molti degli iscritti all’albo.
In questa prospettiva, secondo la consigliera segretaria delegata alle Funzioni giudiziarie, Giovanna Greco, sarebbe auspicabile che il Ministero chiarisca che gli elenchi dei professionisti che provvedono alle operazioni di vendita in uso attualmente presso i tribunali verranno a scadere il 31 dicembre 2023 e che conseguentemente la piena funzionalità dei nuovi elenchi previsti dall’art. 179 ter disp. att. c.p.c. decorra dal 1° gennaio 2024.
L’esigenza di consentire all’interno di ciascun tribunale un ordinato avvicendamento negli incarichi e una corretta gestione dei nominativi dei professionisti disponibili a provvedere alle operazioni di vendita da coniugare con l’esigenza dei professionisti di adempiere a nuovi obblighi formativi, dovrebbe infatti consentire ai giudici di poter continuare a scegliere i delegati alle vendite attingendo ai vecchi elenchi che sarebbero comunque venuti a scadenza il prossimo 31 dicembre.
All’indomani dell’entrata in vigore dell’art. 179, il Consiglio nazionale ha formulato diverse proposte emendative. La prima riguarda la riduzione da dieci a quattro del numero degli incarichi di professionista delegato alle operazioni di vendita, svolti nel quinquennio precedente, valido ai fini della prima iscrizione nell’elenco
Gli aspetti di maggiore criticità sono legati alla formazione specialistica dei professionisti iscritti all’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili che intendono accedere all’elenco, ma non possono vantare non meno di dieci incarichi.
Un’altra proposta riguarda l’eliminazione del requisito del domicilio o della residenza nel circondario del tribunale ai fini dell’iscrizione nell’elenco perché questo criterio, vincolando l’accesso ad una sola circoscrizione giudiziaria, non garantisce al professionista la specializzazione necessaria per gestire con professionalità e competenza le procedure. Per questo motivo, secondo i commercialisti, è necessario allargare l’accesso almeno a livello regionale.
A cura della Redazione
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