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Commercialisti, nuovi chiarimenti su STP e rideterminazione del contributo annuale

Commercialisti, Nuovi Chiarimenti Su Stp E Rideterminazione Del Contributo Annuale

La normativa sulla partecipazione in società tra professionisti trova applicazione unicamente con riferimento alla partecipazione a STP di diritto interno. Lo ha evidenziato il CNDCEC con la pubblicazione di alcuni pronto ordini nel proprio portale, con cui ha, tra l’altro, evidenziato che il Consiglio dell’Ordine può, con opportuna delibera, nell’ambito della propria autonomia in materia di contribuzione, rideterminare l’importo del contributo annuale sia pure entro i limiti strettamente necessari a coprire le proprie spese. La rideterminazione del contributo annuale comporta una variazione al bilancio preventivo finanziario.

Il CNDCEC ha pubblicato alcuni pronti ordini sul proprio portale con cui ha fornito chiarimenti sulla professione

In tema di iscrizione elenco esperti indipendenti per la composizione negoziata, con il pronto ordini n. 198 del 10 febbraio 2023, è stato evidenziato che l’iscrizione all’elenco è subordinata, inter alia, al possesso di specifica formazione prevista con il decreto dirigenziale del Ministero della giustizia. Il corso di 55 ore già seguito dalla professionista durante l’anno 2022, peraltro accreditato dall’Ordine attenendosi alle indicazioni fornite dal CNDCEC, può essere considerato valido ai fini dell’inclusione nell’Elenco quando la professionista presenterà all’Ordine la relativa domanda.

In tema di partecipazione in società tra professionisti straniera, con il pronto ordine n. 132 del 13 febbraio 2023 è stato evidenziato che la normativa sulla partecipazione in società tra professionisti trova applicazione unicamente con riferimento alla partecipazione a STP di diritto interno.

Infine, in tema di quota di iscrizione, con il pronto ordini n. 7 del 13 febbraio 2023 è stato chiarito che il Consiglio dell’Ordine può, con opportuna delibera, nell’ambito della propria autonomia in materia di contribuzione, rideterminare l’importo del contributo annuale sia pure entro i limiti strettamente necessari a coprire le proprie spese. La rideterminazione del contributo annuale comporta una variazione al bilancio preventivo finanziario.

A cura della Redazione

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