Concordato preventivo biennale: basta il 30% di scostamento per uscire

Il decreto correttivo della riforma fiscale (D.Lgs. n. 108/2024) è intervenuto a modificare la disposizione del D.Lgs. n. 13/2024 che disciplina l’ipotesi di cessazione degli effetti del concordato preventivo biennale. In particolare, per effetto della modifica, si abbassa dal 50 al 30 per cento lo scarto tra i redditi effettivi e quelli concordati che determina la cessazione degli effetti dell’istituto. Diventano così meno stringenti le condizioni che possono causare la cessazione immediata degli effetti del concordato.

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