Concordato preventivo biennale: plusvalenze rateizzate irrilevanti ai fini della proposta del Fisco

Ai fini della determinazione del reddito d’impresa di riferimento per il concordato preventivo biennale, in base all’art. 16 del D.Lgs. n. 13/2024, occorre “neutralizzare” l’impatto delle componenti straordinarie mediante variazioni di pari ammontare ma di segno opposto volte ad eliminare dalla base di calcolo del concordato l’impatto della componente straordinaria realizzata. È bene evidenziare che l’effetto di neutralizzazione si verificherà anche in relazione alle plusvalenze, sia che esse siano computate tutte nell’anno sia che le medesime siano rateizzate. Anche in quest’ultimo caso, infatti, le stesse saranno totalmente irrilevanti ai fini della determinazione della proposta da parte dell’Agenzia.