Cooperative compliance: regime sanzionatorio in caso di TCF infedele e nuovi effetti premiali

Sospensione dalla facoltà di rilasciare la certificazione tributaria per un periodo da uno a tre anni per coloro che certificano un Tax Control Framework infedele. Previsione di non applicazione delle sanzioni amministrative anche per quanti accedono facoltativamente al regime di cooperative compliance, ma solo al di fuori dai casi di violazioni fiscali caratterizzate da condotte simulatorie o fraudolente e tali da pregiudicare il reciproco affidamento tra fisco e contribuente. Sono alcune delle modifiche che il decreto correttivo della riforma fiscale (D.Lgs. n. 108/2024) apporta al regime di adempimento collaborativo. Il decreto precisa anche che la riduzione di due anni dei termini dell’accertamento nei confronti dei contribuenti che dispongono di un TCF certificato non si cumula con quella prevista nel caso in cui i pagamenti ricevuti ed effettuati relativi a operazioni di ammontare superiore a 500 euro siano effettuati con mezzi tracciati.