Con comunicato dell’Agenzia delle Entrate, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2019, sono state approvate le tabelle nazionali elaborate dall’ACI, relative ai costi chilometrici di esercizio delle autovetture e dei motocicli, necessarie ai fini della determinazione del compenso in natura per i veicoli concessi in uso promiscuo ai dipendenti. Con riferimento al fringe benefit 2020 si stabilisce che gli importi pubblicati siano validi sino a giugno 2020.
Sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale n.305 del 31 dicembre 2019, Supplemento Ordinario n. 47 le tabelle nazionali dei costi chilometrici di esercizio di autovetture e motocicli elaborate dall’ACI.
Le tabelle, elaborate dall’ACI e che devono essere pubblicate entro il 31 dicembre di ogni anno, sono necessarie per la determinazione dei fringe benefits, ossia delle retribuzioni in natura derivanti dalla concessione in uso ai dipendenti dei veicoli aziendali che vengono destinati ad uso promiscuo per esigenze di lavoro e per esigenze private.
Con riferimento ai fringe benefits 2020 si stabilisce che gli importi siano validi sino a giugno 2020.
Sino a giugno 2020 in base a quanto stabilito dal TUIR, nell’ipotesi di concessione di autovetture in uso promiscuo ai lavoratori dipendenti, il benefit deve essere valorizzato assumendo un valore convenzionale pari al 30% dell’importo corrispondente ad una percorrenza di 15.000 chilometri, tendendo in considerazione, come base di calcolo, i costi chilometrici elaborati dall’ACI.
A cura della Redazione