Il commercialista del futuro secondo i giovani
- 16 Marzo 2020
- Posted by: Studio Pozzan
- Categoria: News Commercialista
Altri team hanno ipotizzato sistemi Crm evoluti, chatbot, strumenti di big data analytics e sistemi blockchain a supporto di servizi professionali evoluti. Tutti temi, per la verità, già molto presenti nel dibattito di categoria.
La nostra professione poggia su asset fondamentali: competenza tecnica, etica, autorevolezza, fiducia, riconoscimento da parte dello Stato, condivisione di una cultura professionale comune. Ma oggi non sono sufficienti.
Occorre, infatti, investire nella competenza e nella formazione di qualità, come continua ricerca di un vantaggio competitivo prima ancora che obbligo normativo, e nella condivisione di esperienze con altri professionisti.
Occorre creare condizioni normative e di contesto che favoriscano la crescita dimensionale degli studi, rimuovendo le incertezze fiscali che oggi investono le operazioni di aggregazione e, anzi, ambiscano a introdurre forme di incentivazione per chi avvia progetti di integrazione anche di natura interdisciplinare.
Occorre guardare con coraggio al mercato internazionale come fonte di ispirazione di trend, nuove idee e strumenti di lavoro (la digitalizzazione è un tema per tutti ), ma anche per le opportunità di crescita che può offrire.