Secondo l’ultimo Digital banking index di CheBanca, i 19,5 milioni di correntisti online possiedono 25,6 milioni di conti ai quali possono accedere online: una media pari a 1,31 conti online per individuo. I primi 15 gruppi bancari analizzati dal report ospitano l’87% del totale dei conti e 8 istituti possono vantare almeno un milione di clienti online (clienti, cioè, con accesso ai conti via web o app).
L’identikit del correntista
I cinque maggiori gruppi bancari del digital banking ospitano più di metà dei conti online degli italiani e la concentrazione è stabile intorno al 55/57% dall’inizio delle rilevazioni. La totalità delle banche prese in esame offre ai propri clienti di digital banking almeno un’app attraverso la quale visualizzare il saldo e i movimenti sul conto e ordinare dei pagamenti (bonifici, trasferimenti di denaro e pagamento di bollettini).
Il profilo di età dei correntisti online presenta un fenomeno concentrato nelle fasce centrali ed è mediamente più giovane dei correntisti non online. Il 50% dei correntisti online abitano nelle regioni del Nord. Anche la dimensione del centro abitato incide sulla concentrazione dei correntisti online, che si rivela più elevata nei grandi centri abitati. Le figure professionali nelle quali si è prodotto quasi completamente il passaggio da cliente bancario tradizionale a cliente digitale sono gli imprenditori e i liberi professionisti.
All’interno dei 30,3 milioni di individui maggiorenni utenti di Internet, le persone con almeno un conto bancario sono 25,5 milioni. I correntisti online sono il 78,3% di questi (19,5 milioni).
Il bancomat è il prodotto bancario più popolare, sia tra i correntisti tradizionali che online, anche se non è utilizzato da circa un correntista online su quattro. Viceversa, il prodotto più affine ai correntisti online è l’account per gli acquisti via web. La visita in filiale è un’azione abituale anche per la maggior parte dei correntisti online. Tuttavia, va notato che il 25,8% dei correntisti online non si è mai recato negli ultimi tre mesi in una filiale fisica della banca presso la quale possiede il conto online.