Il “rapimento” dell’IVA all’importazione: sarà inglobata tra i diritti di confine?

In base al decreto attuativo della delega fiscale di riforma del Codice doganale, l’IVA all’importazione viene inserita tra i diritti di confine. Tale novità però risulta in contrasto con la giurisprudenza UE e con quella nazionale (da ultima SS.UU. n. 18284/2024) che ritengono cha l’IVA all’importazione abbia natura di tributo interno e non di dazio doganale, risultando così estranea all’obbligazione doganale. Ci si trova così di fronte a una riforma che non intende recepire il dettato della giurisprudenza maggioritaria.