L’elenco degli iscritti che intendono essere abilitati a operare come intermediari dell’INPS continuerà ad essere aggiornato e/o modificato tramite le comunicazioni ufficiali che gli Ordini territoriali della categoria effettuano ogni volta che c’è un nuovo iscritto o in caso di sospensioni o radiazioni. Lo ha sottolineato lo stesso CNDCEC, mediante un comunicato stampa con cui ha evidenziato come sia infondata l’ipotesi che in virtù del messaggio dell’Inps n. 2819, spetti ai singoli iscritti, e non più agli Ordini territoriali, l’aggiornamento dell’elenco degli abilitati.
Il CNDCEC ha emanato un comunicato stampa in data 26 luglio 2019 riguardante le procedure di comunicazione all’INPS per essere quindi abilitati a operare come intermediari dell’Istituto.
Il CNDCEC ha affermato che quanto al messaggio n. 2819 dell’Inps, con il quale si illustra il procedimento per gli avvocati e i dottori commercialisti ed esperti contabili che intendono svolgere attività in materia di lavoro, previdenza e assistenza sociale previste dall’art. 1 comma 1 della L. 12/1979 ed essere quindi abilitati a operare come intermediari dell’Istituto, non è variato nulla.
Infatti, l’elenco degli iscritti continuerà infatti ad essere aggiornato e/o modificato tramite le comunicazioni ufficiali che gli Ordini territoriali della categoria effettuano ogni volta che c’è un nuovo iscritto o in caso di sospensioni o radiazioni.
Lo ha affermato Roberto Cunsolo, Consigliere nazionale tesoriere dei commercialisti con delega al lavoro, che ha sottolineato come sia infondata l’ipotesi circolata in questi giorni che, in virtù del messaggio dell’Inps, spetti ai singoli iscritti, e non più agli Ordini territoriali, l’aggiornamento dell’elenco degli abilitati.
A cura della Redazione
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