ISA: la “terra di mezzo” tra inaffidabilità e area premiale
- 20 Luglio 2019
- Posted by: Studio Pozzan
- Categoria: News Commercialista
Uno dei “temi caldi” dell’avvento degli ISA è rappresentato dalla ricaduta che la pagella del fisco potrebbe avere, per il contribuente, sul versante del controllo e dell’accertamento, attesa la sostanziale differenza tra le disposizioni vigenti quanto ai nuovi indicatori e gli antesignani studi di settore.
In effetti, abituati ad un ventennio di utilizzo delle risultanze di Gerico declinate a vario titolo in ambito accertativo – prima senza alcun contraddittorio e filtro, poi con contraddittorio obbligatorio e unitamente ad altri elementi corroboranti le risultanze matematico-statistiche – è difficile, se non crederci, almeno abituarsi d’emblée che la miriade di indicatori generati dalla SOSE, in fondo, non alimenterebbero altro che uno strumento di compliance.
Personalmente ritengo tutt’altro, ma qui interessa rilevare quanto ha affermato l’Agenzia delle Entrate, nel videoforum con il CNDCEC, a fronte di due quesiti posti in materia: e le risposte, come vedremo, non sono state esaustive.