Gli ISA fanno il verso al modello 730 precompilato.
E’ questa la sensazione che si prova leggendo un passaggio della circolare n. 17/E del 2 agosto 2019 avente ad oggetto “Indici sintetici di affidabilità fiscale – periodo di imposta 2018 – primi chiarimenti”.
In particolare ci si riferisce al punto in cui l’Agenzia delle entrate rassicura i contribuenti sul fatto che non subiranno alcuna contestazione se non modificano i dati forniti dalla stessa Agenzia per ciò che attiene le variabili precalcolate.
Pertanto, sembra che, oltre al già noto regime premiale per i contribuenti “affidabili”, con la circolare sia stato introdotto un ulteriore “premio” per chi non modifica alcunché e tiene per buoni i dati forniti dall’Agenzia, un po’ come accade per il 730 precompilato che non subisce alcun controllo se è trasmesso così com’è.