La riforma delle notifiche ha centrato lo scopo?

In attuazione della riforma fiscale, nello Statuto dei diritti del contribuente è stato introdotto l’art. 7-sexies sui vizi delle notifiche: è possibile affermare che le problematiche relative alle notifiche siano risolte? Apparentemente il legislatore ha tentato di risolvere il problema meno grave, ossia quello della qualificazione dei vizi, trascurando che la criticità più importante è quella relativa alla normativa applicabile per una valida notificazione. In altri termini: tra le leggi postali, l’art. 60 del D.P.R. n. 600/1973 e la legge n. 890/1982, quale procedimento deve essere adottato per una valida notifica di un atto impositivo?

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