L’intervento del decreto Milleproroghe
– al 30 giugno 2023, per un importo pari al 50% delle somme dovute;
– al 30 novembre 2023, per il restante 50% delle somme dovute.
I versamenti possono essere effettuati, senza l’applicazione di sanzioni e interessi, in un’unica soluzione entro i termini individuati ovvero mediante rateizzazione, rispettivamente fino ad un massimo di 4 rate mensili di pari importo per le somme in scadenza al 30 giugno e fino ad un massimo di 24 rate mensili di pari importo per le somme in scadenza al 30 novembre.
Comunicazione con nuovo modello entro il 30 giugno
Per consentire la comunicazione relativa ai versamenti prorogati dal Milleproroghe, con provvedimento del 5 aprile 2023 l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello, le modalità e i termini di presentazione.
Sono previste apposite sezioni per la separata indicazione dei dati relativi ai tributi, ai contributi previdenziali ed assistenziali e ai premi per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali per i quali il contribuente intende avvalersi dell’agevolazione.
Preleva
La comunicazione deve essere presentata entro il 30 giugno 2023.
I contribuenti, direttamente o per il tramite di intermediari, devono inviare la comunicazione sottoscritta con firma digitale o la copia analogica della comunicazione sottoscritta con firma autografa tramite il servizio Consegna documenti e istanze messo a disposizione nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia.
La comunicazione deve essere inviata da coloro che non hanno presentato la prima comunicazione entro il 21 dicembre 2020, ovvero da coloro che l’hanno presentata ma non hanno adempiuto interamente agli obblighi di versamento.
In caso di errore o di integrazione, è possibile presentare la nuova comunicazione, in sostituzione di quella precedentemente inviata. L’ultima comunicazione trasmessa, entro il 30 giugno, sostituisce tutte quelle precedentemente inviate.