Le cento proroghe fiscali per dare respiro a famiglie e imprese

Imprese e professionisti
Per i contribuenti esercenti impresa, arte o professione con ricavi o compensi non superiori a 2 milioni di euro nel periodo d’imposta 2019 sono invece sospesi i versamenti (autoliquidazione Iva, ritenute per i dipendenti e relativi contributi previdenziali) che scadono nel periodo compreso tra l’8 marzo e il 31 marzo 2020.

I versamenti sospesi si dovranno effettuare in unica soluzione entro il 1° giugno 2020, o a rate fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo, a decorrere dal 1° giugno 2020. Chi ha già pagato, non ha diritto al rimborso

Zona rossa
Sospesi gli adempimenti e i versamenti tributari in scadenza tra il 21 febbraio 2020 e il 31 marzo 2020 per i residenti (persone fisiche e non, con sede legale) negli 11 Comuni lombardi definiti “zona rossa”. La sospensione riguarda anche i pagamenti delle cartelle emesse dagli agenti della riscossione, e i pagamenti dovuti a seguito di accertamenti esecutivi dell’agenzia delle Entrate.

I versamenti sospesi si dovranno effettuare in unica soluzione entro il 1° giugno 2020, o a rate fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo, a decorrere dal 1° giugno 2020. Chi ha già pagato, non ha diritto al rimborso.

Turismo e ristorazione
Trattamento speciale per le imprese dedicate al tempo libero, tra le più danneggiate dalle chiusure (turistico-ricettive, agenzie di viaggio e turismo, tour operator, società sportive, professionistiche e dilettantistiche, soggetti che gestiscono stadi, impianti sportivi, palestre, club e strutture per danza, fitness e culturismo, centri sportivi, piscine e centri natatori, le ricevitorie del lotto, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, bar e pub, aziende termali e altri soggetti): tutti i versamenti fiscali (Iva compresa, addirittura sine die a partire dal 1° marzo) e quelli previdenziali sono sospesi dal 2 marzo al 30 aprile 2020.

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