Dal 10 febbraio 2020 l’aumento del prelievo erariale unico sugli apparecchi da intrattenimento (AWP – slot machines e VLT – video lottery) farà lievitare il prelievo per le AWP dal 21,6% al 23% e per VLT dal 7,9% al 9% della raccolta. In questo modo lo Stato conta di incassare 499 milioni nel 2020 e 574 milioni a regime per gli anni successivi
di Marco Mobili
Manovra: lo sconto del Fisco vale più di quello dell’idraulico infedele
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La fortuna non si tocca, le new slot sì. Si può tradurre così l’attuale cambio di rotta del Governo nella nuova stretta sul gioco legale. Nella girandola di bozze del decreto fiscale collegato alla manovra e nella continua ricerca di risorse per far quadrare i saldi di finanza pubblica, l’aumento progressivo della tassa sulla fortuna è stato sostituito integralmente da un nuovo aumento del prelievo erariale unico (Pre) sugli apparecchi da intrattenimento.
Dal 10 febbraio 2020 l’aumento del Preu sugli apparecchi da intrattenimento (AWP – slot machines e VLT – video lottery) farà lievitare il prelievo per le AWP dal 21,6% al 23% e per VLT dal 7,9% al 9% della raccolta. In questo modo lo Stato conta di incassare 499 milioni nel 2020 e 574 milioni a regime per gli anni successivi.
La norma inserita nel testo del Dl fiscale approvato nella notte tra martedì 15 ottobre e mercoledì con la formula “salvo intese” (suscettibile dunque di nuove modifiche) aumenta il prelievo erariale unico (Preu) sugli apparecchi da intrattenimento, ossia le più note New Slot (Awp) e le Videolottery (Vlt).
CONSULTA?IL?DOSSIER?- Verso la manovra
Tre aumenti in un anno
Si tratta del terzo aumento in poco più di un anno. La lotta al gioco d’azzardo intrapresa dal Movimento 5 Stelle e le esigenze di cassa dei due governi Conte hanno portato infatti a un aumento progressivo delle aliquote applicate alla raccolta delle “macchinette” con il decreto dignità. Aumento che poi è stato ulteriormente incrementato con l’ultima manovra di bilancio. Attualmente l’aliquota del Preu per le AWP è del 21,6% della raccolta e quella delle VLT è del 7,9% della raccolta, con ulteriori aumenti già definiti con decorrenza 1 gennaio 2020 (21,68% e 7,93%) e 1 gennaio 2021 (21,75% e 8%).