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Modello IVA: le novità della dichiarazione 2024

Modello Iva: Le Novità Della Dichiarazione 2024
Con il provvedimento n. 8230 del 15 gennaio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello di dichiarazione IVA relativa all’anno 2023, con le relative istruzioni, che dovrà essere presentato, esclusivamente per via telematica, nel periodo compreso tra il 1° febbraio e il 30 aprile 2024.

Quali sono le novità del modello IVA 2024?

Nuova percentuale di compensazione per gli animali vivi della specie bovina e suina

Per l’anno 2023, la legge di Bilancio 2023 (legge n. 197/2022) non ha rinnovato la previsione che fissava al 9,5% la percentuale di compensazione per gli animali vivi della specie bovina e suina, con la conseguenza che, dal 1° gennaio 2023, la percentuale di compensazione applicabile alle cessioni e agli acquisti di animali vivi della specie bovina e suina è ridiventata, rispettivamente, pari al 7% e al 7,3%.

Pertanto, nei righi VE4, VF5 e VF42 del modello IVA 2024 è stata aggiunta la percentuale di compensazione del 7%.

Revoca dell’opzione per il regime ordinario per l’attività di oleoturismo

L’art. 1, commi 513 e 514, della legge di Bilancio 2020 (legge n. 160/2019) ha esteso, dal 1° gennaio 2020, alle attività di oleoturismo le disposizioni relative all’attività di enoturismo contenute nell’art. 1, commi 502-505, della legge n. 205/2017 (legge di Bilancio 2018).

Di conseguenza, per i soggetti diversi dalle società di capitali e dagli enti commerciali, che esercitino l’attività di oleoturismo:

– il reddito imponibile, ai fini IRPEF, è determinato in via forfetaria con un coefficiente di redditività pari al 25%;

– l’IVA è determinata riducendo l’imposta dovuta sulle operazioni imponibili in misura pari al 50% a titolo di detrazione forfettaria dell’imposta afferente agli acquisti e alle importazioni.

I soggetti che esercitano l’attività di oleoturismo possono optare per l’applicazione del regime ordinario, dandone comunicazione nella dichiarazione IVA, nel qual caso l’opzione è vincolante per almeno un triennio ed è valida anche agli effetti delle imposte sul reddito.

Nel caso in cui l’attività oleoturistica sia stata esercitata nell’anno 2020 optando per l’applicazione del regime ordinario, nel modello IVA 2021 è stato necessario darne comunicazione all’Agenzia delle Entrate barrando la casella 1 del rigo VO36. Siccome l’opzione è vincolante per almeno un triennio, nel modello IVA 2024 è possibile comunicare la revoca barrando la casella 2 dello stesso rigo VO36, introdotta ex novo.

Altre novità

Infine, dal modello IVA 2024 sono stati eliminati:

– il rigo VA16, riservato ai soggetti che hanno usufruito dei provvedimenti agevolativi di sospensione dei versamenti emanati a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19;

– il quadro VB, previsto per consentire l’indicazione degli estremi identificativi dei rapporti finanziari da parte dei soggetti che intendono avvalersi della riduzione delle sanzioni prevista dall’art. 2, comma 36-vicies ter, D.L. n. 138/2011;
– ai fini del calcolo del pro rata di detrazione, il campo 9 del rigo VF34, riservato alle operazioni esenti di cui all’art. 1, commi 452 e 453, legge n. 178/2020 (legge di Bilancio 2021);

– il rigo VS23, riservato ai soggetti che hanno usufruito dei provvedimenti agevolativi di sospensione dei versamenti a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19;

– il quadro CS, previsto per consentire ai soggetti passivi del contributo straordinario di cui all’art. 37, D.L. n. 21/2022, di assolvere ai relativi adempimenti dichiarativi.

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