Nuovo Codice doganale UE rivisto: cosa cambia

Il Parlamento europeo ha approvato con numerosi emendamenti il testo del nuovo Codice doganale UE, che riforma il sistema doganale europeo; la parola passa ora al Consiglio per esprimere il proprio consenso, prima dell’approvazione definitiva. Tra le novità principali vi sono la creazione dell’autorità doganale europea e il centro doganale digitale dell’Unione, che prevede un sistema di sdoganamento informatico centralizzato. Nel settore dell’e-commerce viene introdotta la figura dell’importatore presunto e il trattamento tariffario semplificato per le vendite a distanza (che nel testo emendato dovrebbe partire già dal 1° marzo 2026). Lo status di AEO evolve, invece, nella nuova qualifica di operatore economico di fiducia e certificato Trust and Check.

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