Per i revisori legali è boom di iscritti (e di reiscritti)
- 21 Ottobre 2019
- Posted by: Studio Pozzan
- Categoria: News Commercialista
Tanto appunto da far di fatto annullare in breve tempo “l’effetto pulizia” dello scorso anno, facendo ritornare gli abilitati a quota 152mila. Quella del registro Mef dei revisori legali (e del suo gemello tenuto dal ministero degli Interni per gli incarichi nei Comuni cui accedono in 118mila) è una popolazione piuttosto eterogenea:?più della metà (circa 86mila persone)?sono anche abilitati alla professione di commercialista, spesso svolta in via prioritaria.
Ma si trovano anche altre categorie, ad esempio avvocati e consulenti del lavoro. Del resto la laurea in giurisprudenza (o scienze politiche)?è tra quelle che abilitano alla professione (dopo il tirocinio di 36 mesi e il superamento dell’esame ad hoc). Alta anche la quota di professionisti non iscritti ad alcun Ordine, quasi uno su tre.
Oltre alle persone fisiche, sono presenti 464 società di revisione. Tra queste sicuramente le cosiddette Big four della consulenza (Deloitte, Ey, Kpmg e Pwc)?ma l’analisi svolta dal Mef ha evidenziato che il 94% delle società ha meno di 10 dipendenti.
Per i revisori il Codice della crisi rappresenta una buona opportunità: anche dopo l’innalzamento delle soglie di legge, infatti, l’Inrl calcola che siano circa 120mila le società che devono dotarsi di un organo di controllo o di un revisore a partire dal prossimo 16 dicembre perché superano almeno uno dei tre parametri (tra ricavi, dipendenti e attivo patrimoniale)?previsti per legge. Una nuova competenza che si aggiunge alle altre che godono di una riserva di legge. Inoltre, questa è una delle poche professioni già armonizzate a livello europeo, per cui chi è abilitato può operare in automatico in tutta Europa. ?
Certo restano diversi nodi da sciogliere (si veda anche l’intervista qui sotto):?dal tema dei compensi a quello del cumulo degli incarichi. All’appello manca ancora un regolamento per definire le modalità di vigilanza del Mef su quantità e qualità dell’operato degli iscritti.