Riforma fiscale: sulle imposte indirette alcune novità, molte conferme, ma pochi chiarimenti

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il decreto legislativo attuativo della delega fiscale in materia di imposta di registro, imposta sulle successioni e donazioni, imposta di bollo e altri tributi indiretti diversi dall’IVA. Rispetto al testo approvato in esame preliminare, vi sono solo alcune interessanti modifiche: ad esempio, la previsione che le banche e gli altri intermediari finanziari possano procedere con lo svincolo degli attivi del de cuius caduti in successione nei limiti del valore necessario all’erede per effettuare il versamento delle imposte catastali, ipotecarie e di bollo; si tratta della sola ipotesi in cui vi sia un unico erede con età anagrafica non superiore ai 26 anni e in cui vi siano beni immobili nell’asse ereditario. Non sono state, tuttavia, apportate modifiche ad alcune delle disposizioni che hanno sollevato dubbi applicativi tra gli operatori del settore.

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