Rimborso spese per attività sportiva dei figli: quando sono escluse dal reddito
- 3 Luglio 2024
- Posted by: Studio Pozzan
- Categoria: News Commercialista
Con la risposta a interpello n. 144 del 3 luglio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che laddove l’attività sportiva non risulti essere svolta nell’ambito di ”iniziative incluse nei piani di offerta formativa scolastica”, le somme rimborsate dal datore di lavoro devono essere assoggettate a tassazione ai sensi dell’articolo 51, comma 1, del Tuir. Infatti le spese per l’attività sportiva praticata dai familiari, solo se svolte nell’ambito di ”iniziative incluse nei piani di offerta formativa scolastica” possono rientrare nell’esclusione prevista dell’articolo 51, comma 2, lettera fbis), del Tuir.
Sullo stesso argomento
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la risposta a interpello n. 144 del 3 luglio 2024 in tema di rimborso delle spese sostenute dai dipendenti per l’attività sportiva praticata dai figli.
In altri termini, tale disposizione riguarda i servizi di educazione e istruzione resi nell’ambito scolastico e formativo, compresi i relativi ”servizi integrativi”.
Pertanto le spese per l’attività sportiva praticata dai familiari, solo se svolte nell’ambito di ”iniziative incluse nei piani di offerta formativa scolastica” possono rientrare nell’esclusione prevista dell’articolo 51, comma 2, lettera fbis), del Tuir.
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