Riscossione: dal 24 dicembre al 6 gennaio sospesa l’attività di notifica delle cartelle

L’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha sospeso dal 24 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020 l’attività di notifica di circa 322 mila atti che sarebbero stati altrimenti recapitati durante il periodo natalizio, per evitare disagi ai contribuenti in questo periodo dell’anno. Lo ha reso noto la stessa Agenzia delle entrate – Riscossione che ha evidenziato come l’iniziativa si aggiunge a quelle già realizzate dall’ente di riscossione per facilitare gli adempimenti fiscali e garantire una maggiore fruibilità dei servizi ai contribuenti, come i servizi online disponibili sul proprio sito web e sull’app Equiclick.

L’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha emanato un comunicato stampa in data 23 dicembre 2019 riguardante lo stop alla notifica delle cartelle durante le festività natalizie, dal 24 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020, con l’obiettivo di evitare disagi ai contribuenti in questo periodo particolare dell’anno.

Nelle due settimane tra Natale e l’Epifania era previsto l’invio di circa 322 mila atti della riscossione che resteranno invece sospesi ad eccezione di quelli inderogabili che dovranno essere comunque notificati, in buona parte tramite posta elettronica certificata.

Lo stop delle cartelle durante le festività vuole migliorare il rapporto tra Agenzia delle entrate-Riscossione, cittadini, professionisti e imprese.

L’iniziativa si aggiunge infatti a quelle già realizzate dall’ente di riscossione per facilitare gli adempimenti fiscali e garantire una maggiore fruibilità dei servizi ai contribuenti.

Importanti sono infatti i servizi online disponibili sul proprio sito web e sull’app Equiclick, con cui è possibile verificare la propria situazione debitoria, chiedere la rateizzazione o la sospensione delle cartelle, controllare l’esistenza di eventuali richieste di pagamento, ricevere un sms o una email che segnala la scadenza di una rata o l’arrivo di una nuova cartella, così come richiedere una copia della Comunicazione delle somme dovute con i bollettini di pagamento, utile ai contribuenti che hanno aderito ai provvedimenti di “rottamazione-ter” e “saldo e stralcio” delle cartelle.

A cura della Redazione

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