Risoluzione controversie fiscali: primo via libera al recepimento della direttiva UE
- 23 Dicembre 2019
- Posted by: Studio Pozzan
- Categoria: News Commercialista
Il Consiglio dei Ministri del 21 dicembre 2019 ha approvato in esame preliminare il decreto legislativo di attuazione della direttiva (UE) n. 2017/1852 sui meccanismi di risoluzione delle controversie in materia fiscale nell’Unione Europea. L’intento è istituire un meccanismo efficace, vincolante e obbligatorio di risoluzione delle controversie tra Stati membri che possono derivare dall’interpretazione e dall’applicazione di accordi e convenzioni per l’eliminazione della doppia imposizione, con una procedura amichevole in combinazione con una fase arbitrale, con una scadenza chiaramente definita e un obbligo di risultato per tutti gli Stati membri.
Il Consiglio dei Ministri n. 20 del 21 dicembre 2019, su proposta del Ministro per gli affari europei Vincenzo Amendola e del Ministro dell’economia e delle finanze Roberto Gualtieri, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di attuazione della direttiva UE n. 2017/1852, del Consiglio, del 10 ottobre 2017, sui meccanismi di risoluzione delle controversie in materia fiscale nell’Unione Europea.
L’intento della direttiva è creare un luogo più favorevole per le imprese e per chi svolge attività transfrontaliera, nello specifico riducendo costi di conformità e oneri amministrativi e, di conseguenza, promuovere gli investimenti e stimolare la crescita.
Proprio al fine di rafforzare la certezza del diritto in materia fiscale, la direttiva vuole istituire un meccanismo efficace, vincolante e obbligatorio di risoluzione delle controversie tra Stati membri che possono derivare dall’interpretazione e dall’applicazione di accordi e convenzioni per l’eliminazione della doppia imposizione, con una procedura amichevole in combinazione con una fase arbitrale, con una scadenza chiaramente definita e un obbligo di risultato per tutti gli Stati membri.
A cura della Redazione