Rottamazione cartelle, per pagare la rata in scadenza c’è tempo fino al 9 dicembre
- 5 Novembre 2019
- Posted by: Studio Pozzan
- Categoria: News Commercialista
Alla cassa anche chi non ha versato le rate dovute per le precedenti rottamazioni entro il 7 dicembre 2018 e che si sono avvalsi della rottamazione ter. Questi contribuenti devono avere versato le somme dovute in unica soluzione entro il 31 luglio 2019 o nel massimo di 10 rate consecutive, ciascuna di pari importo, di cui la prima in scadenza il 31 luglio 2019 e la seconda il 30 novembre 2019, che slitta a lunedì 2 dicembre.
Le otto rate successive si dovranno pagare il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio ed il 30 novembre degli anni 2020 e 2021. Sulle rate successive alla prima, a partire dal 1° agosto 2019, sono dovuti gli interessi dello 0,3% annuo.
La riapertura della terza edizione
Chi si è avvalso della «riapertura» della terza rottamazione, con la domanda presentata entro il 31 luglio 2019, dovrà pagare:
1) in unica soluzione, entro il 30 novembre 2019 (slitta al 2 dicembre);
2) nel massimo di 17 rate consecutive, la prima delle quali, di importo pari al 20% delle somme dovute, scadente il 30 novembre 2019, e le restanti, ciascuna di pari ammontare, scadenti il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2020; in questo caso, gli interessi al tasso del 2% annuo sono dovuti a decorrere dal 1° dicembre 2019.
Chi non ha versato le rate dovute per le precedenti rottamazioni entro il 7 dicembre 2018, e ha beneficiato della riapertura della rottamazione ter, deve versare le somme dovute in unica soluzione entro il 30 novembre 2019, o nel massimo di 9 rate consecutive, la prima delle quali, di importo pari al 20%, scadente il 30 novembre 2019. Le restanti rate, ciascuna di pari ammontare, scadono il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre degli anni 2020 e 2021.
Gli sconti per il saldo e stralcio
Le somme dovute per il saldo e stralcio possono essere versate in unica soluzione entro il 30 novembre 2019 o in rate così suddivise: il 35% entro il 30 novembre 2019; il 20% entro il 31 marzo 2020; il 15% entro il 31 luglio 2020; il 15% entro il 31 marzo 2021; il restante 15% entro il 31 luglio 2021. In caso di rateazione si applicano gli interessi al tasso del 2 per cento annuo.