Rottamazione quater: seconda rata in scadenza
- 24 Novembre 2023
- Posted by: Studio Pozzan
- Categoria: News Commercialista
Appuntamento alla cassa per la rottamazione quater dei carichi affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Entro il 30 novembre va effettuato il versamento della seconda rata (la prima è scaduta il 31 ottobre) della definizione agevolata introdotta dalla legge di Bilancio 2023, che consente ai contribuenti di versare solo l’importo del debito residuo senza corrispondere le sanzioni, gli interessi, compresi quelli di mora, e l’aggio, mentre le multe stradali possono essere definite senza il pagamento degli interessi, comunque denominati, e dell’aggio.
Le restanti rate previste dal piano dei pagamenti scadono il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ciascun anno a partire dal 2024.
Per ciascuna rata la legge concede 5 giorni di tolleranza rispetto al termine di versamento previsto. Pertanto, il pagamento in scadenza il 30 novembre sarà considerato tempestivo se effettuato entro il 5 dicembre 2023.
Cosa succede se non si paga
In caso di mancato pagamento, anche di una sola rata del piano, oppure qualora venga effettuato oltre il termine ultimo o per importi parziali, verranno meno i benefici della definizione agevolata e gli importi già corrisposti saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.
Come e dove pagare
È possibile pagare in banca, agli sportelli bancomat (ATM) abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con l’internet banking, agli uffici postali, nei tabaccai aderenti a Banca 5 SpA e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it e con l’App Equiclick tramite la piattaforma pagoPa.
Si può pagare anche direttamente agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione
Per le zone alluvionate Comunicazioni somme dovute a dicembre
In questo caso la scadenza della prima (o unica) rata è fissata al 31 gennaio 2024.