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ZES unica agricola: approvato il modello per la comunicazione

Zes Unica Agricola: Approvato Il Modello Per La Comunicazione

L’Agenzia delle Entrate ha approvato, con provvedimento del 18 novembre 2024, il modello per trasmettere la comunicazione relativa al tax credit “Zona economica speciale per il Mezzogiorno”, in favore delle imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e delle imprese attive nel settore forestale e nel settore della pesca e acquacoltura. Gli operatori economici possono usare il modello dal 20 novembre 2024 al 17 gennaio 2025 con riguardo agli investimenti effettuati dal 16 maggio 2024 al 15 novembre 2024.

Con provvedimento del 18 novembre 2024, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello di comunicazione per l’utilizzo del credito d’imposta ZES unica agricola.

Il provvedimento detta nuove regole per l’invio delle comunicazioni e per le istruzioni di compilazione.

Gli operatori economici possono usare il modello dal 20 novembre al 17 gennaio 2025.

Il modello della comunicazione è disponibile sul sito internet dell’Agenzia e deve essere trasmesso esclusivamente in modalità telematica, utilizzando il software ZESUNICAAGRICOLA”, che sarà reso disponibile gratuitamente. Il beneficiario o il soggetto incaricato che ha inviato la comunicazione riceverà, nella sua area riservata, un riscontro dall’Agenzia sotto forma di ricevuta oppure di scarto.

Se l’invio è stato effettuato entro i termini e nei quattro giorni precedenti, ma è stato scartato dal sistema telematico, sarà considerato tempestivo purché ritrasmesso entro i cinque giorni solari successivi al termine indicato.

L’art. 16-bis del D.L. n. 124/2023, ha istituito un contributo sotto forma di credito d’imposta a favore delle imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e nel settore forestale e per le microimprese, piccole e medie imprese attive nel settore della pesca e acquacoltura, che effettuano investimenti dal 16 maggio 2024 al 15 novembre 2024 relativi all’acquisizione di beni strumentali destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZES unica, ammissibili alla deroga prevista dall’articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del TFUE, come individuate dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027.

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